• Norma Zanussi.

Norma Zanussi, secondogenita di Fioravante, prima di sposarsi e trasferirsi a San Donà di Piave, nel 1949, ha partecipato alla vita dell'officina di famiglia, collaborando in ufficio per la contabilità, la gestione delle pratiche e del personale.
"Penso che mio padre abbia lasciato un ottimo ricordo di sè, come uomo e come datore di lavoro. E' stato per tutti gli operai che sono passati in officina un vero maestro; esigente, certo, perché pretendeva disciplina, serietà e precisione nel lavoro, ma anche profondamente umano e generoso, rispettoso di ciascuno; mai un "padrone". Un "burbero dal cuore d'oro" - lo hanno definito in un articolo che dava l'annuncio della sua morte: mio padre era proprio così. Tutti gli operai che si sono formati alla sua scuola, una volta lasciata l'officina di Zanussi, hanno potuto proseguire le loro attività, diventando stimati meccanici, conservando per sempre un riconoscente ricordo di lui."